Monte Piana situated in the Dolomites is a mountain that I have visited often and is a great location for photography as the views and panoramas are out of this world. This can be seen in the above photograph which is a stitched pano shot.
Il Monte Piana negli Dolomiti è una montagna che ho visitato spesso ed è un ottimo location per la fotografia poiché le viste e i panorami sono stupendi. Questo può essere visto nella foto sopra che è una panoramica creata da 5 foto.
Situated in the Sexten Dolomites at a height of 2,324-metre (7,625ft) and located on the border between the provinces of South Tyrol and Belluno. This mountain morphologically does not present the typical characteristics of the Dolomite mountains that surround it; its summit is practically flat and has two small peaks, one to the south (2,324 m) called Monte Piana and one to the north (2,320 m) called Monte Piano, which during the Great War were occupied respectively by the Italians and the Austrians.
During the summer months, I usually use the jeep service that takes me up to Rifugio Bosi as the old road that leads up the mountain is long but not too steep. In winter, which is equally stunning, the same group has a snowmobile service.
Situato nelle Dolomiti di Sesto ad un'altitudine di 2.324 metri (7.625 piedi) e situato al confine tra le province dell'Alto Adige e di Belluno. Questa montagna morfologicamente non presenta le caratteristiche tipiche delle montagne dolomitiche che la circondano; la sua sommità è praticamente pianeggiante e presenta due piccole cime, una a sud (2.324 m) detta Monte Piana e una a nord (2.320 m) detta Monte Piano, che durante la Grande Guerra furono occupate rispettivamente dagli italiani e dagli austriaci.
Durante i mesi estivi utilizzo solitamente il servizio jeep che mi porta fino al Rifugio Bosi poiché la vecchia strada che porta su per la montagna è lunga ma non troppo ripida. In inverno, che è altrettanto magnifico, lo stesso gruppo offre un servizio di motoslitte.
Apart from being a beautiful location, Monte Piana had a turbulent history. During the so-called "White War" that took place during World War I the mountain was hotly contested between the Austrian and Italian Armies. The Austrians had occupied the Northern summit of Monte Piano, while the Southern summit of Monte Piana was in Italian hands. Today many remnants of the fierce fighting can still be found on both summits. Monte Piana is therefore one of the strongest testimonies to the harshness and difficulty of the lsoldiers who fought to defend their homeland in these mountainous areas.
Oltre ad essere una splendida località, il Monte Piana ha avuto una storia turbolenta. Durante la cosiddetta "Guerra Bianca", avvenuta durante la Prima Guerra Mondiale, la montagna fu aspramente contesa tra l'esercito austriaco e quello italiano. Gli austriaci avevano occupato la vetta settentrionale del Monte Piano, mentre la vetta meridionale del Monte Piana era in mano italiana. Oggi su entrambe le cime si possono ancora trovare molti resti dei feroci combattimenti. Il Monte Piana rappresenta quindi una delle testimonianze più forti per comprendere la durezza e la difficoltà della vita degli uomini che in questi luoghi di montagna lottarono per difendere la propria patria.
Today it's an interesting destination for those who want to visit the Open Air Museum of the First World War, one of the most important witnesses of the fierce battles fought on these mountains in the years 1915-1917, where more than 14,000 soldiers lost their lives. The museum consists of trench warfare, tunnels and emplacements located on the top of the mountain. The open air museum was realized thanks to the first work of the Austrian Colonel Walter Schaumann, with his group "Friends of the Dolomites".
Oggi è una meta interessante per chi vuole visitare il Museo all'aperto della Prima Guerra Mondiale, una delle testimonianze più importanti delle feroci battaglie combattute su queste montagne negli anni 1915-1917, dove persero la vita più di 14.000 soldati. . Il museo è costituito da guerre di trincea, tunnel e postazioni situate sulla cima della montagna. Il museo all'aperto è stato realizzato grazie al primo lavoro del colonnello austriaco Walter Schaumann, con il suo gruppo "Amici delle Dolomiti".
What has left an impression on me every time that I have walked on Monte Piana, are the trenches that housed the soldiers during the Great War. How these brave men must have suffered, especially during the winter months. Of course, during those years they did not have technical clothing like we have today, so to keep dry and warm was an enormous problem.
The entire plateau is dotted with historical finds brought to light and rearranged thanks to the work of the Amici delle Dolomiti volunteers who take care of the maintenance of this site, managed by the "Monte Piana Foundation".
Ciò che mi ha lasciato più impresso ogni volta che ho camminato sul Monte Piana, sono le trincee che ospitavano i soldati durante la Grande Guerra. Quanto devono aver sofferto questi uomini coraggiosi, soprattutto durante i mesi invernali. Naturalmente in quegli anni non avevano l’abbigliamento tecnico come lo abbiamo noi oggi, quindi mantenersi asciutti e caldi era un problema enorme.
L'intero altopiano è costellato di reperti storici riportati alla luce e riordinati grazie al lavoro dei volontari Amici delle Dolomiti che curano la manutenzione di questo sito, gestito dalla “Fondazione Monte Piana”.
Having frequented this area of the Dolomites several times, I can assure you that from the top of Monte Piana, you can admire one of the most beautiful and fascinating panoramas of the Dolomites at 360 degrees: the Tre Cime di Lavaredo, Mount Paterno, Cadini di Misurina, the Sorapiss group, Mount Cristallo, Croda Rossa and at its feet the equally famous Lake Misurina.
Recently at the beginning of autumn, I decided to do a photographic trip which included a night of “wild camping” on the Piana. Here I managed to create some of my favourite photos of the area, not only of the immediate area but of the incredible panoramas visible from this summit.
Avendo frequentato più volte questa zona delle Dolomiti, posso assicurarvi che dalla cima del Monte Piana, si può ammirare uno dei panorami più belli e affascinanti delle Dolomiti a 360 gradi: le Tre Cime di Lavaredo, il Monte Paterno, i Cadini di Misurina, il gruppo del Sorapiss, il Monte Cristallo, la Croda Rossa e ai suoi piedi l'altrettanto famoso Lago di Misurina.
Recentemente all'inizio dell'autunno ho deciso di fare un viaggio fotografico che prevedeva una notte di “campeggio selvaggio” sulla Piana. Qui sono riuscito a creare alcune delle mie foto preferite della zona, non solo delle immediate vicinanze ma degli incredibili panorami visibili da questa vetta.
I cannot stress the importance of respecting the historical importance of the area and its environment when visiting these areas in the mountains, particularly the Dolomites which are under siege from the huge amount of tourists, selfie takers, and influencers who are often not prepared for the difficulties that can occur when in this type of environment. This in turn has created the demand for all the services that mass tourism needs, more and more holiday accommodations, bars, restaurants, ski lifts etc, etc. which are beginning to show signs of less and less concern for the preservation of this Unesco World Heritage Site.
Non posso sottolineare abbastanza l'importanza di rispettare l'importanza storica dell'area e del suo ambiente. Queste montagne, in particolare le Dolomiti, sono sotto assedio da parte di un'enorme quantità di turisti, appassionati di selfie e influencer che spesso non sono preparati alle difficoltà che possono verificarsi in questo tipo di ambiente. Ciò a sua volta ha creato la domanda per tutti i servizi di cui il turismo di massa ha bisogno, sempre più strutture ricettive, bar, ristoranti, impianti di risalita, ecc. che iniziano mostrare segni di poca attenzione per la preservazione di questo patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Until the next one, thank you for reading my blog!