As a child growing up in Africa and spending most of my holidays on my father’s coffee farm, I was always fascinated by the herd of cows that roamed certain areas of our land.
My father had a foreman who helped him run day to day business on our farm and my sister and I in the afternoons would beg him to take us in the pick-up to see the cows being milked.
I think this is where my love for these gentle creatures began. This brings me to where I am today, now living on the Altopiano of Asiago where there is an abundance of these animals 
who produce our world famous Asiago cheese.
At the end of September here in Italy, a tradition that has gone on for centuries particularly in our mountain regions fascinated me from the beginning. 
It is called “la Transumanza” which translated is called Transhumance.

Da bambina cresciuta in Africa trascorrevo la maggior parte delle mie vacanze nella piantagione di caffè di mio padre, ed ero sempre affascinato dalla mandria di mucche 
che vagavano in alcune zone della nostra terra.
Mio padre aveva un caposquadra che lo aiutava a gestire gli affari quotidiani nella nostra fattoria e io e mia sorella nel pomeriggio lo pregavamo di portarci nel pick-up per vedere le mucche che venivano munte.
Penso che sia qui che è iniziato il mio amore per queste creature così gentili. Questo mi porta dove sono oggi, sull'Altopiano di Asiago dove c'è un'abbondanza di questi animali che producono il latte per il nostro famoso 
formaggio Asiago.
Alla fine di settembre qui in Italia, una tradizione che va in corso da secoli, in particolare nelle nostre regioni montane, mi ha affascinato fin dall'inizio.
Si chiama “la Transumanza”

In a world increasingly driven by technology and urbanization, the ancient practice of transhumance stands out as a profound reminder of humanity’s deep-rooted connection with nature. This seasonal movement of livestock between fixed summer and winter pastures is more than just a tradition; it’s a way of life that has shaped landscapes, cultures, and economies for centuries.
Transhumance has ancient origins, with evidence suggesting that it was practiced as far back as the Neolithic period. Early human societies, reliant on livestock for their livelihood, recognized the benefits of moving their herds to optimize grazing and avoid overtaxing the land. Over time, this practice became ingrained in various cultures, from the highlands of the Swiss Alps to the rolling hills of the Mediterranean.
In the Alps, for instance, the tradition of moving cattle between high mountain pastures and lower valleys is not just a survival strategy but a deeply embedded cultural practice. In the Mediterranean, transhumance is closely linked with the shepherding traditions of regions like Spain and Greece, where herding routes have been passed down through generations.
In un mondo sempre più guidato dalla tecnologia e dall'urbanizzazione, l'antica pratica della transumanza si distingue come un profondo ricordo della connessione radicata dell'umanità con la natura. Questo movimento stagionale del bestiame tra pascoli fissi estivi e invernali è più di una semplice tradizione; è uno stile di vita che ha plasmato paesaggi, culture ed economie per secoli.
La transumanza ha origini antiche, con prove che suggeriscono che era praticata fin dal periodo neolitico. Le prime società umane, dipendenti dal bestiame per il loro sostentamento, hanno riconosciuto i benefici di spostare le loro mandrie per ottimizzare il pascolo ed evitare di sovratassare la terra. Nel corso del tempo, questa pratica è diventata radicata in varie culture, dagli altopiani delle Alpi svizzere alle dolci colline del Mediterraneo.
Nelle Alpi, ad esempio, la tradizione di spostare il bestiame tra pascoli di alta montagna e valli inferiori non è solo una strategia di sopravvivenza, ma una pratica culturale profondamente radicata. Nel Mediterraneo, la transumanza è strettamente legata alle tradizioni di pastoria di regioni come la Spagna e la Grecia, dove le rotte di pascola sono state tramandate di generazione in generazione.
For many years now I have been following the transhumance from the Piana di Marcesina, in the municipality of Enego, on the Asiago plateau to their winter home in Bressanvido, at the Pagiusco family farm, located in a small rural village immersed in the Veneto countryside in the Province of Vicenza.
Marino Pagiusco has been considered the father of the transhumance and it was he, together with his family, who revived this old tradition of bringing the cattle herds back to the valley at the beginning of autumn after their summer on the high pastures where there is an abundance of fresh grass. A long journey which starts from the farmhouse “5 lotto di Marcesina” to Bressanvido all on foot, following the herds, passing with all honours through Asiago, where the current mayor presents him with a traditional bell every year.
Da molti anni seguo la transumanza dalla Piana di Marcesina, nel comune di Enego, sull'altopiano di Asiago alla loro casa invernale a Bressanvido, nella fattoria di famiglia Pagiusco, situata in un piccolo villaggio rurale immerso nella campagna del Veneto in provincia di Vicenza.
Marino Pagiusco è stato considerato il padre della transumanza e fu lui, insieme alla sua famiglia, a far rivivere questa vecchia tradizione di riportare le mandrie di bestiame nella valle all'inizio dell'autunno dopo la loro estate sugli alti pascoli dove c'è un'abbondanza di erba fresca. Un lungo viaggio che parte dalla fattoria “5 lotto di Marcesina” a Bressanvido tutto a piedi, seguendo le mandrie, passando con tutti gli onori attraverso Asiago, dove l'attuale sindaco gli presenta una campana tradizionale ogni anno.
The Bressanvido transhumance is considered one of the largest bovine transhumances in Italy, with over 600 cows traveling about 90 km. The arrival of the cows is awaited not only by me as a photographer, but by many spectators impressed at the view of all those cows together, and the music of their bells. 
My day starts very early to be able to arrive on the Piana di Marcesina before dawn not only to photograph the wonders of the place but to witness the departure of the herd. It is usually cold during the night and, the Piana, is a spectacle whitened by the frost. Photographically I am ready to take perhaps my favorite photos of all time. 
La transumanza di Bressanvido è considerata una delle più grandi transumanze bovine in Italia, con oltre 600 mucche che percorrono circa 90 km. L'arrivo delle mucche è atteso non solo da me come fotografo, ma da molti spettatori impressionati dalla vista di tutte quelle mucche insieme e dalla musica delle loro campane.
La mia giornata inizia molto presto per poter arrivare sulla Piana di Marcesina prima dell'alba non solo per fotografare le meraviglie del luogo, ma anche per assistere alla partenza della gregge. Di solito fa freddo durante la notte e, la Piana, è uno spettacolo imbiancato dal gelo. Fotograficamente sono pronto a scattare forse le mie foto preferite di tutti i tempi.
Despite its many benefits, transhumance faces several challenges in the modern era. Climate change, land use changes, and urbanization threaten traditional grazing routes and pastoral practices. As agriculture becomes more industrialized and land is converted for development, the areas available for traditional transhumance are shrinking.
Efforts are being made to adapt and preserve transhumance practices in the face of these challenges. Some regions are implementing policies to protect traditional grazing routes, and there are increasing movements to recognize the cultural and ecological value of transhumance. Moreover, there’s a growing awareness of the need to balance development with the preservation of these ancient practices.
They are moments full of energy, which is also found in the agitation of the cows aware of what will happen during the day. I am not happy because they sense that they are leaving these pastures with green meadows where they spent at least 100 summer days. 
Horses, cows, people and photographers are excited for this historic event that takes place every year in the Province of Veneto. I am proud and honoured to have the opportunity to follow as a photographer and to get to know these wonderful people and their families.
Nonostante i suoi numerosi benefici, la transumanza affronta diverse sfide nell'era moderna. I cambiamenti climatici, i cambiamenti nell'uso del suolo e l'urbanizzazione minacciano i percorsi di pascolo tradizionali e le pratiche pastorali. Man mano che l'agricoltura diventa più industrializzata e la terra viene convertita per lo sviluppo, le aree disponibili per la transumanza tradizionale si stanno riducendo.
Si stanno facendo sforzi per adattare e preservare le pratiche di transumanza di fronte a queste sfide. Alcune regioni stanno attuando politiche per proteggere le vie di pascolo tradizionali e ci sono sempre più movimenti per riconoscere il valore culturale ed ecologico della transumanza. Inoltre, c'è una crescente consapevolezza della necessità di bilanciare lo sviluppo con la conservazione di queste antiche pratiche.
Sono momenti pieni di energia, che si trova anche nell'agitazione delle mucche consapevoli di ciò che accadrà durante il giorno. Non sono felice perché sentono che stanno lasciando questi pascoli con prati verdi dove hanno trascorso almeno 100 giorni estivi.
Cavalli, mucche, persone e fotografi sono entusiasti di questo evento storico che si svolge ogni anno nella Provincia del Veneto. Sono orgoglioso e onorato di avere l'opportunità di seguire come fotografa, e di conoscere queste persone meravigliose con le loro famiglie.

By embracing and supporting transhumance, we honor a time-honored practice that has shaped our landscapes and cultures for millennia. It’s a celebration of a way of life that fosters harmony between people and nature—a harmony that, in many ways, we are all striving to rediscover today.
Abbracciando e sostenendo la transumanza, onoriamo una pratica onorata nel tempo che ha plasmato i nostri paesaggi e le nostre culture per millenni. È una celebrazione di uno stile di vita che promuove l'armonia tra le persone e la natura, un'armonia che in molti modi, ci stiamo tutti sforzando di riscoprire oggi.​​​​​​​
By kind permission, my photos of Marino Pagiusco during the transhumance.
All photos are copyright of © Adriana Benetti Longhini
Per gentile concessione, le mie foto di Marino Pagiusco durante la transumanza.
Tutte le foto sono copyright di © Adriana Benetti Longhini
Until the next one, thank you for reading my blog!

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